CON IL SUPPORTO DI
Pesadilla-solo ha vinto il premio “Equilibrio 2015” Auditorium Parco della Musica di Roma
I tuoi incubi iniziano con gli occhi aperti o chiusi?
I tuoi incubi terminano con gli occhi aperti o chiusi?
Chi non riesce a dormire può rimanere sveglio?
Cosa ci impedisce di dormire?
Cosa ci impedisce di vegliare?
Abbiamo tutti sognato a occhi aperti, siamo sicuri di non aver mai vissuto ad occhi chiusi?
Pesadilla-solo racconta con comicità affilata ed una grottesca ironia la ricerca dell’equilibrio precario tra un sogno ad occhi aperti ed una vita ad occhi chiusi.
Il protagonista è un uomo in costante lotta per risolvere i problemi che continua a crearsi mentre cerca le soluzioni per risolverli. Lo spettacolo è un conflitto senza fine piena di umorismo ed emozioni.
È uno spettacolo semplice e comprensibile, ma in perfetto allineamento con il teatro contemporaneo.
Durata : 25 minuti
Concetto/Direzione/Coreografia: Piergiorgio Milano
Performer: Piergiorgio Milano
Sguardo esterno: Florent Hamon
Disegno luci: Simone Fini
Composizione musicale: Florent Hamon/Piergiorgio Milano
Produzione: Fondazione musica per Roma
Co-produzioni: Festival Torino Danza (Torino), Les Halles Du Schaerbeek (Bruxelles), ERT- Fondazione Emilia Romagna Teatro(Modena), Teatro della Caduta (Torino)
Con l’importante sostegno della Fédération Wallonie – Bruxelles
Supporto e residenze : Le Prato Pôle National des arts du Cirque Lille France, Progetto Corpi eVisioni Teatro Asioli di Correggio (Reggio Emilia), Espace Périphérique Parc du la Villette (Paris), Fondazione Piemonte dal vivo Torino, Flic scuola di circo di Torino, Kilowatt Festival San Sepolcro (Arezzo), Anghiari dance Hub (Arezzo), Centre international de création des arts du Cirque Espace Catastrophe, Le Garage 29 (Bruxelles)
Un grazie a: Elena Burani, Lucia Ferina Claudio Stellato, Nicanor De Elia, Florencia Demestri, Samuel Lefauvre
Volevo inserire in una chiara cornice contemporanea una certa estetica teatrale e coreografica inspirata dai più grandi personaggi del teatro fisico: Keaton, Chaplin, George Karl…Creare volutamente una contraddizione tra significato e forma che possa essere compresa da ogni spettatore; offrendo una comicità che non scendesse a compromessi con stereotipi o cliché.
Piergiorgio Milano